Uno sguardo internazionale: TESI Summer School on Social Innovation

di Elisabetta Mastrangeli

Uno sguardo internazionale: TESI Summer School on Social Innovation

Con più di 50 partecipanti da 7 paesi europei, 19 docenti ed un programma di 6 giorni, la TESI Summer School on Social Innovation che si è tenuta all’Università di Belgrado dal 28 agosto al 2 settembre è stata l’occasione per testare il programma di un Joint Master sull’innovazione sociale, elaborato nei mesi scorsi nell’ambito del progetto TESI – Training and Education in Social Innovation.

Il progetto vede coinvolte 6 università ed un centro di ricerca da Albania, Croazia, Grecia, Italia, Serbia e Slovenia e si inserisce tra le progettualità del programma europeo interregionale ADRION che promuove la coesione sociale, economica e territoriale tra i paesi dell’area Adriatico-Ionica. 

Tra gli obiettivi del progetto, quello di migliorare le competenze che riguardano l’innovazione sociale, attraverso approcci di capacity building, e la creazione di un network transnazionale di Università, Istituti di ricerca e imprese che lavorano nel campo dell’innovazione sociale, con lo scopo di favorire lo sviluppo, la promozione e l’implementazione del joint master.

TESI Summer school

Tracciare i confini del fenomeno dell’innovazione sociale non è semplice. Nel documentoEmpowering People, Driving Change. Social Innovation in the European Union, il Bureau of European Policy Advisers (BEPA) definisce come innovazioni sociali le nuove idee (prodotti, servizi e modelli) che rispondono ai bisogni sociali in modo più efficace delle alternative esistenti e che, allo stesso tempo, creano nuove relazioni sociali e collaborazioni. 

Durante la summer school, i partecipanti, studiosi e professionisti provenienti dai settori non-profit, accademico e privato, hanno affrontato il tema sia dal punto di vista teorico e metodologico che pratico, attraverso l’analisi di casi studio e la partecipazione a laboratori. 

Un’esperienza di apprendimento e di condivisione, tra i diversi Paesi, di esperienze e idee innovative che spaziano dall’imprenditoria sociale, come il caso di Liceulice, organizzazione con sede a Belgrado, che coinvolge nella vendita di uno street magazine persone altrimenti escluse dal mercato del lavoro, alla creazione di nuovi servizi per i cittadini nel progetto di rigenerazione urbana delle Case di Quartiere di Brindisi; dalla progettazione partecipata come approccio per affrontare problemi complessi all’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale, accessibili a tutti, per analisi più accurate dei bisogni sociali. 

TESI Summer School

Si tratta di pratiche e strumenti, messi in campo da attori di natura diversa, che coinvolgono direttamente gli individui e che propongono nuove modalità di azione per rispondere ad alcune delle sfide comuni della società contemporanea: l’inclusione sociale di gruppi emarginati, lo sviluppo e il potenziamento delle comunità, il ruolo delle imprese sociali nei modelli di welfare, la governance della pubblica amministrazione.

L’innovazione sociale può essere quindi considerata un processo basato sull’azione collettiva, che soddisfa bisogni materiali e immateriali altrimenti non considerati e che innesca cambiamenti nelle relazioni sociali, di potere e di governance all’interno di una comunità o nella società in generale, con l’obiettivo di generare un impatto che sia il più ampio possibile. 

La creazione di una rete transnazionale di saperi e persone, come quella legata al progetto TESI, potrà accelerare questo processo e promuovere nuove forme di sviluppo economico e sociale.

TESI Summer School

SITOGRAFIA:

Sitografia:
https://tesi.adrioninterreg.eu/
https://ec.europa.eu/migrant-integration/library-document/empowering-people-driving-change-social-innovation-european-union_en
https://liceulice.org/belgrade-less-ordinary/
https://www.casediquartiere.it/progetto/